martedì 27 settembre 2016

SNOWBOARD ... DEVOLUTION !!

4 settembre 2016

L'Autunno è alle porte e dopo un estate caratterizzata dal  Caldo e molti giorni di piatta da Teddy Palomino cominciamo a pensare all'Inverno e alla Neve....
..e abbiamo deciso di farlo con questa riflessione .

                                                  DEvoluzione  dello Snowboard !!


DEvoluzione inteso alla DEVO , il celebre gruppo New Wave,  cioè come De-evoluzionismo ..
http://www.storie.it/musica/devo-il-de-evoluzionismo-e-una-dottrina-laica-che-parte-dal-profondo-ohio-per-smascherare-la-stupidita-degli-uomini-cacca/

Negli ultimi 20 anni lo snowboard si è affermato come Sport , è disciplina  Olimpica ci sono circuiti professionistici e Atleti con un livello tecnico esagerato .. ogni anno si cerca di aggiungere gradi a rotazioni già impossibili da seguire a occhio nudo...
Il Marketing delle aziende e l'immagine generale dello snowboard fino ad oggi è stata incentrata su trick assurdi e snowpark enormi , perdendo di vista un aspetto fondamentale di questo sport :
IL DIVERTIMENTO.
Perchè fare Snowboard , come Surfare e andare in Skate è Divertente !!
soprattutto quando giri con gli amici , che tu sia in park o in neve fresca o a cazzeggiare in pista !
Per uno che si avvicina a questa disciplina , già costosa di per se , presentare uno sport solo come estremo non si è rivelata una scelta molto azzeccata .. il risultato è stato quello di allontanare i ragazzi perchè oltre che caro vedono lo snowboard come difficile da praticare...
Dopo un sensibile calo dei praticanti e il conseguente crollo del mercato dello snowboard , alcune aziende hanno deciso di fare un passo indietro ... una sorta di ritorno alle origini ; una vera e propria De-Evoluzione
per alcuni potrebbe sembrare un cambio di immagine verso il Freeride , tanto in voga negli anni 90 ..e rimasto in ombra fino ad ora...
in realtà è una vera e propria manovra a livello mondiale per cercare di riportare i ragazzi sulla neve con la tavola..
L'ultimo video di Nitro Snowboard ne riassume in pieno la nuova (vecchia)  Filosofia dell'Azienda.
''BOOM''

FULL VIDEO:
http://www.redbull.tv/film/AP-1NUBUM1191W11/boom

Anche l'Italia se pur in modo diverso ha avuto la sua DEvoluzione...
Da quando nell'ormai lontano 1999 abbiamo aperto il  negozio di neve sciolta sotto i ponti ne è passata parecchia (a volte di più a volte di meno) e lo Snowboard ha fatto la sua Evoluzione ...
Possiamo affermare che tra il 2002 e il 2010   ci sia stato un vero e proprio BOOM .
In questo periodo in Toscana  in molti hanno iniziato a praticare lo snowboard, soprattutto giovani dai 20 ai 25 anni molti dei quali hanno fatto la loro prima esperienza sulla neve in tavola senza aver mai messo su un paio di sci ...
A differenza dei  ''Pionieri della tavola da neve '' ( cioè i primi snowboarder , quelli che cominciarono ad andare in Snowboard  perchè è  divertente   o come gesto di  ribellione ad un sistema sci ormai incentrato solo su gare e paletti ..soprattutto all'Abetone dove la domenica tracciano con i paletti anche la statale del brennero..  )   questi nuovi snowboarder hanno iniziato a girare in tavola perchè in quegli anni andava di moda  ..
Nel giro di pochi anni molti negozi hanno cominciato a trattare il genere , anche senza un background di surf o skateboard...nel 2006  lo snowboard è diventato di massa tanto che se un pancale avesse avuto la scritta Burton sarebbe stato venduto a 700 euro tranquillamente...
In Italia già si sentiva la crisi ma lo snowboard tenne duro ancora qualche anno ...
L'appennino in quel periodo è stato popolato da Snowboarder più o meno improvvisati e coloratissimi, gente alle prime armi ..ma con tavole top e attacchi in tinta con lo zaino e la maschera ..
Era l'alba del ''pellegrino''...
Facendola breve dal 2012 la crisi si è fatta sentire tanto che la maggior parte degli  Snowboarder della domenica hanno cominciato a dedicare le domeniche ad altro ..con il conseguente crollo del mercato ! molti negozi sono morti , altri hanno lasciato lo snowboard  , non portava più guadagno , gli scaffali sono rimasti pieni di giacche fotoniche e pantaloni giallo fluo !!
La De-evoluzione qui da noi sta nel fatto che da ora in avanti forse avremo uno snowboard più genuino , con negozi specializzati e non porgitori di prodotto e snowboarder più consapevoli e meno modaioli !!
..Forse !!

martedì 19 maggio 2015

IMPARARE A FARE SURF NEL MODO GIUSTO CON LA TAVOLA GIUSTA...

19-05-2015



Il Surf è uno sport praticato in ogni parte del mondo o perlomeno in tutte quelle nazioni con una costa....
Anche se in molti si contendono il primato e la leggenda dica che il surf sia stato inventato dai polinesiani , il dato di fatto è che l 'uomo ha iniziato a surfare le onde a cavallo di una tavola semplicemente perché è divertente .....
in alcuni paesi come la California è diventato uno stile di vita , alle Hawaii è visto addirittura come una Religione , in Francia come un Business da milioni di Euro ...
e in italia ? ..ovviamente come una Moda !!
Nei nostri mari c'è più Surfisti che gente che fa Surf ...
se osservate da fuori un gruppo di 50 surfisti da un molo o da un pontile vedrete che 5 persone prendono le onde regolarmente  , altre 5 una ogni tanto e le altre 40 fanno il bagno e rotolano nella schiuma...
ovviamente ho un pò estremizzato la cosa ..ma la realtà non è poi così lontana!

 Skate e Snowboard  diciamo che sono sport alla portata di Tutti (o quasi)..
Per praticare Skateboard basta acquistarne uno e volendo basta andare in strada a fare cruising...
Per fare Snowboard è un pò più complicato ..ma una volta acquistato materiale e Skipass , dalla cima della montagna in qualche modo si viene giù ... da cima a un Monte scendono anche i sassi!!

Il Surf invece NON è alla portata di tutti....sulla line up* bisogna arrivarci nuotando !!

Per Surfare serve conoscere il mare e le correnti , un buon allenamento fisico ,  colpo d'occhio per riconoscere le onde giuste  e ovviamente il giusto approccio utilizzando  le tavole giuste...

se entrate nel posto sbagliato anche se ci sono 2 metri di onda non ne prenderete nemmeno una..
di solito gli Spot* dove le onde sono buone sono sempre i più affollati... se in mare vedete le onde ma nessuno in acqua ..probabilmente c'è un motivo , ad esempio troppa corrente ,acqua troppo bassa con onda che tende al close out *, onda loffa e poco potente, scogli affioranti , ecc...!

senza un pò di allenamento  dopo 10 minuti che siete in acqua a remare sarete sicuramente sfiniti ed in balia della schiuma ..senza nemmeno aver raggiunto la line up!

se lo spot è quello giusto , gli altri surfano regolarmente e voi non prendete nemmeno un onda probabilmente è perchè remate le onde sbagliate  , se imparate a riconoscere le onde giuste e a stare nel punto giusto non remerete a vuoto e vi stancherete meno! le onde vanno anticipate cominciando a remare prima per far si che la tavola scivoli in planata sull'onda ..bisogna prevedere dove questa inizierà a franare e dirigersi in quel punto con una buona velocità...se siete fuori dal picco* , sulla spalla* e remate un onda in ritardo probabilmente questa vi carica e vi schiaccia sul fondo...se siete troppo dietro l'onda vi passerà sotto la tavola rendendo vano il vostro tentativo di prenderla...

Il GIUSTO approccio e la Tavola GIUSTA !!
se siete principianti di qualsiasi età sappiate che il SURF non è una dote innata , a fare Surf NON si impara da soli in tempi brevi...anche se avete le carte in regola ,siete allenati , avete una buona conoscenza del mare e molti amici che promettono di insegnarvi ...una volta in acqua siete comunque da soli!!!
Da qualche anno anche in Italia si trovano Scuole di Surf ,alcune improvvisate altre fatte seriamente ...
al momento qui da noi non esiste una regolamentazione a livello nazionale che tutela la professione di istruttore di surf in quanto il surf da onda ad oggi non è riconosciuto dal coni ,lo è stato però in passato  e per alcuni anni  ha avuto anche due federazioni ... 
Oggi ne abbiamo una ed è la Fisurf...
l'unico Ente che al momento forma gli Istruttori di Surf però è  internazionale ed è l' ISA
International Surfing Association
                                                           http://www.isasurf.org/


..quindi occhio a dove fate scuola, non è detto che un buon surfista abbia la preparazione e le nozioni giuste per insegnarvi a fare Surf !!

Il giusto approccio è quindi di  recarvi in una Scuola di Surf con istruttori preparati e qualificati ..
Nelle Scuole le lezioni vengono fatte con le tavole giuste proporzionate alle vostre capacità , alla vostra condizione fisica e nelle giuste condizioni meteo\marine per apprendere le basi in sicurezza ..
quali sono le condizioni giuste e le tavole giuste per imparare?
molti vi diranno basta entrare in acqua col mare mosso e usare un  Longboard o un Minimalibù ...
la realtà è che non tutti gli allievi sono uguali e non tutti hanno la stessa velocità di apprendimento...
la tavola giusta per un principiante è quella che vi permette di prendere più onde possibile durante la sessione di surf .. se siete adulti e pesanti vi servirà una tavola lunga e voluminosa ... se sieti leggeri anche qualcosa di più corto ..l'importante è che questa vi tenga a galla anche in condizioni di onde piccolissime in modo da farvi allenare prendendo più onde possibili ... molti adulti snobbano le tavole SOFTOP *o "Morbidoni" perchè pensano siano tavole da bambini o da  ''Sfigati'' .. se molti di quelli che ''fanno il bagno'' con le loro shortine super tirate entrassero con un ''morbidone da sfigati " magari Surferebbero un pò di più invece di guardare gli altri ...



Un SoftTop ti permette di imparare più velocemente anche se siete adulti perchè oltre ad avere un buon volume ti toglie il pensiero della tavola ... le tavole in resina sono costose , delicate e si rompono facilmente oltre ad avere pinne taglienti ..il soft top è quasi indistruttibile e come dice la parola è morbido ,puoi fare tutti i Wipe Out* che vuoi quasi senza conseguenze per te e la tavola  !!
anche per effettuare le Lezioni di Surf servono le condizioni Giuste !
Ad esempio se il meteo è buono col un bel sole , le onde piccole e facili (bastano 30 cm) che arrivano da fuori con un periodo ''rilassante'' si impara molto più velocemente che con vento attivo , corrente e freddo...
queste ovviamente sono condizioni ideali ..tuttavia diffidate da chi vi butta in mare in mezzo alla onde con qualsiasi mare e vi dice intanto prendete un pò di schiuma per imparare...
nella schiuma non si impara a fare surf , anche se vi alzate al massimo imparate ad andare a dritto..
questo tipo di ''lezioni'' sono quelle che trovate spesso all'estero (soprattutto Francia e Canarie) dove le scuole tirano a fare soldi sulle spalle dei turisti...
Un buon Istruttore saprà insegnarvi la giusta tecnica di remata , posizione giusta sulla tavola , raggiungere la linea in sicurezza , riconoscere le onde giuste e in un secondo momento vi insegnerà ad alzarvi nel modo giusto al momento giusto su di un onda !! ripeto alzarsi alla prima lezione nella schiuma è quanto di più lontano dall'imparare a surfare...serve più per il morale che per altro !!


TERMINOLOGIA:

LINE UP: il punto nel quale si attendono le Onde , la line up è una zona sicura dietro al punto dove spacca l'onda...

SPOT : Luogo dove viene praticato il Surf ! di solito è una parte di mare dove si formano le onde ''con la forma giusta'' per essere surfate...di solito lo Spot prende il nome del luogo o quello di chi lo ha scoperto o altro sempre però attinente alle caratteristiche di quel posto..

CLOSE OUT: onda che chiude tutta insieme senza offrire una parete surfabile.

PICCO : il punto più alto quando frange l'onda , sul picco è il punto dove si prende maggior spinta per partire sull'onda..più si è vicini al picco più l'onda è verticale ..

SPALLA: è la parte dell'onda pulita , senza schiuma ..quella per intenderci che va surfata e sulla quale si esegue le manovre base del Surf da Onda


SOFTOP: Tavole adatte ai principianti con carena rigida e rivestita in Eva soft  per proteggere il surfista dagli urti sulla tavola...

WIPE OUT:  cadere ed essere travolti dall'onda mentre si surfa .


giovedì 4 dicembre 2014

SCARPONI DA SNOWBOARD - COME SCEGLIERE LA TAGLIA GIUSTA.

4 DICEMBRE 2014

Negli anni ne ho sentite di tutti i colori.. 
vanno comprati un numero meno ...
ci devi stare male prima e bene dopo... 
ci vanno messi 2 calzini... meglio 3.... 
metti un soletto ....
vacci senza soletto....
taglia la scarpetta....
meglio con le stringhe... 
l'allacciatura veloce ... 
il boa ...
il doppio boa... 
il TLS  ..ecc...

Lo scarpone da  Snowboard o Snowboard BOOT è  il componente più importante di tutta l'attrezzatura da snowboard, è fondamentale che aderisca perfettamente alla forma del nostro piede...quindi che  stringa bene indipendentemente dal tipo di chiusura e che sia della taglia giusta !!

Lacci 
Doppio Boa

TLS III Twin Lace System
SLS Super Lace System


se lo scarpone è scomodo , troppo piccolo o troppo grande può compromettere la vostra giornata di raiding.. e con quello che costano gli skipass è meglio non commettere errori !!
L'errore più comune è quello di prenderlo troppo comodo e quindi troppo grande !!

Se siete alle prime armi acquistare uno scarpone da snowboard non è una cosa troppo semplice... 
Non risparmiate sugli scarponi, uno scarpone non di marca e di bassa qualità può essere scomodo e anche molto pericoloso.. 
un numero troppo grande può far si che si abbia gioco all'interno tra piede e scarpetta quindi meno precisione quando si imposta le curve ...uno scarpone che non chiude bene è pericoloso per caviglie e tibie...

Le taglie degli scarponi funzionano esattamente come quelle delle scarpe ,quindi ogni azienda veste in modo diverso, gli americani usano la loro scala , gli europei la propria , e gli inglesi un altra ..e gli italiani ovviamente la loro...chi ha ragione ? Tutti e nessuno ! un dato di fatto è che  sulle scarpe non è un problema indossare un numero in più ( a meno che non siate skater ) mentre sugli scarponi un numero in più può far sì che in curva  il tallone si alzi all'interno dello scarpone .. in parole povere voi girate ma la tavola no , con tutte quello che ne consegue !!

E' di norma per alcune aziende  indicare una tabella di conversione dei Numeri .. da USA a EU  o da UK a USA a EU ecc...



questo tabella è quella con cui è più facile sbagliare... conosco un sacco di gente convinta per tutta la vita  di avere un numero e invece ne ha un altro ...( l'uomo è una creatura strana)


L'UNICO PARAMETRO che vi permette di NON SBAGLIARE è la LUNGHEZZA in millimetri  del vostro PIEDE !! 
e l'unica voce delle SIZE CHART (tabella taglie) che corrisponde ai cm è indicata con MP (Mondopoint)
perchè  rappresenta l'ingombro massimo della scarpetta interna dello Scarpone !! 





la cosa più semplice da fare è misurarsi i Piedi !! 
entrambi mi raccomando... non tutti abbiamo i piedi uguali !!
nel caso abbiate un piede più lungo dell'altro basatevi su quello...
se avete ad esempio circa 272 mm di piede , il vostro scarpone non dovrà essere più grande di 275 MP..( indicato anche in cm con 27,5 oppure con sigle 27T , 27M ...)
270 sarebbe forse troppo preciso e potreste metterci un pò di tempo a sformarlo ,soffrendo un pò i primi giorni di Snowboard ... mezzo centimetro in più vi darà sicuramente più confort iniziale)
la calzata inizialmente dovrà essere stretta e bella compatta...
le scarpette di un buon scarpone sono Modulabili con il calore del piede o Termoformabili , quindi anche se inizialmente sentite la punta che tocca col tempo acquisterete più spazio , soprattutto dietro dove l'imbottitura è maggiore...

di seguito uno dei tanti metodi per misurare il piede 
(questo è a prova di scemo)

Prendete un foglio e una penna 



appoggiate il piede indossando il vostro calzino da Snowboard e segnate il contorno... 
(se avete il piedone oltre 30 cm un foglio non vi basta)



Aiutatevi con un righello e misurate la distanza dal tallone alla punta in questo modo:





la distanza tra Punta e coda indica la lunghezza effettiva del vostro piede e sarà l'unico parametro da tener in considerazione quando andrete ad acquistare il vostro Scarpone da Snowboard !!


venerdì 18 luglio 2014

SURFSKATE !? Come Trasformare il vostro Cruiser in un ''Carver'' con pochi Euro !!

Abbiamo affermato più volte che i Surfisti quando il mare è piatto vanno in paranoia..
lo skate è un ottimo rimedio ... ma non è  la stessa cosa !!
è ovvio che il cemento o l'asfalto non è l'acqua del mare ..ma quello che intendiamo noi è che riproporre il movimento che facciamo sulla tavola da surf per pompare l'onda  con lo skate non è immediato e richiede un pò di tecnica e qualche accorgimento sull'attrezzo!
Per chi non lo sapesse esistono longboard da Carving  con set up ottimizzati per il Pumping ( consiste nel far avanzare la tavola sul piano senza spingersi con il piede ...semplicemente  ''pompando'' sulla tavola)

Da qualche anno su mercato si trovano i famosi '' Carver '' e molti tentativi di imitazione ...



è stato pubblicizzato fin da subito come simulatore di Surfata , in quanto riproponendo il movimento della Pompata sulla tavola da Surf il Carver ....avanza !!


Il Carver sostanzialmente funziona grazie al particolare Truck anteriore..

C7 Curver Truck
il sistema fondamentalmente consiste nell'aumentare l'ampiezza della Carvata dello skate attraverso un truck con un particolare sistema pivotante ...
in parole povere il truck davanti gira molto di più del truck dietro !!!

con questo sistema che è molto sensibile anche chi non padroneggia la tecnica giusta di ''Pompata'' è facilitato e riesce a far avanzare la tavola...una volta preso confidenza poi è possibile eseguire qualche trick e qualche ''slashone'' proprio come si fà con lo shortino da Surf.....

Se avete già uno skate o un Cruiser e non vi va di spendere altri soldi per il Carver è comunque possibile con pochi euro intervenire sul truck anteriore,  in modo da aumentarne l'escursione e quindi il raggio di carvata , avvicinandosi  a quello del Carver...

Le modifiche da fare sono abbastanza semplici , non è stato inventato niente di nuovo... il sistema è quello usato sulle tavole da Slalom , disciplina nata praticamente  insieme allo Skate ...e spesso snobbata da Surfer e Skater moderni !!

Vediamo come intervenire, quello di cui averete bisogno sarà :
1 Skate o Cruiser ( vecchio skate o Cruiserino)
1 Riser Inclinato (1cm va bene)
1 coppia di Bushing conici da Carving ,(della durezza giusta per il vostro peso e  meglio se con un buon rebound)
2 Viti più lunghe di 1 cm di quelle di serie.





Per prima cosa smontiamo il truck anteriore...



poi sostituiamo il riser di serie con quello inclinato con la parte più bassa rivolta verso la punta
e mettiamo le viti lunghe...


a questo punto sostituiamo i bushing di serie con quelli ''SuperCarve'' ( non è fondamentale ma i gommini giusti possono influire parecchio sulla velocità di carvata)...





...rimontiamo il truck sulla tavola...e avrete questo risultato !!






...la differenza di ''Assetto'' tra anteriore e posteriore sarà la cosa che insieme ad una giusta tecnica di pompata farà in modo che il vostro vecchio  skate** o cruiser ..somigli un pò di più al vostro Surf !!

PROVARE PER CREDERE !!

** ovviamente perchè la cosa funzioni servono anche  delle ruote da Cruiser, almeno 60mm e non troppo dure !!!


mercoledì 14 maggio 2014

Longboard skate homemade ..... Skateboarding is not a Mensola !!

14 MAGGIO 2014



Se siete surfisti , snowboarder o ex skater pentiti (nel senso che vi siete avvicinati allo Skate in tenera età e avete rinunciato dopo le prime cartelle sul cemento del cortile di casa) sicuramente almeno una volta  avete pensato di auto costruirvi un longboard Skate .. Un po' perché fa molto californiano in una città di mare come la nostra ..un po' per provare un mezzo di trasporto alternativo ed ecologico..
Comprarlo già fatto è la strada più facile , ma volete mettere la soddisfazione di costruirvelo da soli !!
Tuttavia non è poi così facile e bisogna tener conto di alcuni aspetti....

Premetto che con questo post non darò indicazioni sul procedimento da seguire  , ma dei semplici consigli per non commettere gli errori più comuni di chi decide di auto costruirsi una tavola...e qualche indicazione
sulle caratteristiche che deve avere un Deck da Skate Longboard ....
Se siete dei principianti e decidete di farlo perchè i longboard costano troppo e credete di risparmiare abbandonate subito l 'idea ....
probabilmente ne spenderete di più che per un longskate economico o un buon usato!

Molto spesso sento dire " ...è che ci vuole basta ritagliare la forma su un pezzo di compensato , basta che sia compensato marino però , che è meglio !!"

Longboard Homemade in Compensato Marino

Profilo Piatto ,spessore circa 18mm

 A patto che abbiate tutto l'occorrente per tagliare fare i buchi ecc ... marino o no il compensato vi farà solo perdere tempo....come materiale è "floscio"e perde flessibilità col tempo ,   sarete costretti ad irrigidirlo con vetroresine ecc... molto probabilmente quando avrete già attaccato il grip e fatto la grafica sotto...

 per costruire una tavola decente serve del  multi strato incollato  pressato e shapato ad arte pensando al tipo di utilizzo che andremo a fare con quel deck !
 la tavola deve avere un flex reattivo che non deve assorbire tutta la spinta in fase di ''pedalata'' e deve avere un buon ritorno!
ad esempio un deck in multistrato di betulla può variare da 7 a 10 strati ( poco più di un cm di spessore), in fase costruttiva incrociando diversamente i fogli, alcuni con venature verticali  altri con venature orizzontali , è possibile irrigidirlo in modo da controllarne il flex ...in compensato per avere lo stessa risultato dovreste farla spessa oltre 2 cm... una mensola per l'appunto!!!

Madrid Skatebiards : Grafica con info sulla costruzione!



Tenete conto che in un longboard gran parte del lavoro lo fanno ruote e trucks ,

Truck Ronin Cast + Venom Wheels


acquistare un set up completo con carrelli , ruote , cuscinetti, viti e pad di buona qualità si va a spendere quasi quanto un longboard completo di pari caratteristiche..
....trucks e ruote garantiscono  tenuta in velocità e precisione nella carvata , spostando il corpo e facendo pressione con i piedi sulla tavola infatti è possibile eseguire curve e trick...

In pratica se il vostro scopo è quello di andare dritti può andar bene anche una tavola piatta senza concave ... ma andare dritti è divertente?
Esempio di Skate con Concave

Per eseguire delle curve bisogna che i vostri piedi siano ben stabili sulla tavola e il concave serve proprio a questo , oltre ad irrobustire il flex della tavola...(una tavola con concave risulta più rigida di una di pari spessore senza)





per dare il concave alla tavola c'è bisogno necessariamente di incollare più strati di legno e per pressarli è necessaria una pressa...


Con una pressa è possibile conferire al deck anche  un profilo diverso da quello " dritto" come ad esempio camber  , rocker e kick tail ...

Madrid Nessie , shape ottimizzato per utilizzo Freeride!! 

Il giusto mix di queste caratteristiche unite ad una forma adeguata faranno della tavola una tavola da Freeride ,Freestyle ,carving , dancing..ecc.

lunedì 23 dicembre 2013

SNOWBOARD - SET UP - ATTACCHI !

Quando si acquista l'attrezzatura da snowboard non va tenuto conto solo della tavola , ma di tutto l'equipaggiamento nella sua completezza !!

è importante scegliere accuratamente anche Attacchi e Scarponi , visto che insieme alla tavola sono il ''Filtro'' tra noi e il terreno , in questo caso le piste , la neve fresca o lo snowpark !!
Tavola , attacchi e scarponi devono avere caratteristiche simili e  parlare la stessa lingua tra  loro !!
Su Una tavola da HARD siete abbastanza obbligati , è fondamentale la tenuta in velocità e quindi un assetto rigido ...dovrete montare quindi  attacchi e scarponi da HARD , su una tavola SOFT  invece dovrete trovare dei compromessi in base alle vostre preferenze ...
se ad esempio  siete orientati verso il FREESTYLE ,e preferite tavole da park o jibbing  è consigliabile montare attacchi FREESTYLE ed utilizzare Scarponi con caratteristiche ottimizzate per un utilizzo in park o cmq abbastanza permissivi per agevolare i movimenti nei trick ! Se siete dei Freerider e magari fate lunghe salite in backcountry è meglio un attacco leggero e uno scarpone che agevola la risalita a piedi ...
Tutto dovrebbe essere proporzionato al proprio livello, se siete principianti e non avete ancora le idee chiare sul tipo di Snowboard che vi piace fare , acquistate attrezzatura  magari non troppo specifica per una o l'altra disciplina ...
In queste righe parleremo soprattutto di materiali SOFT , non per snobbare l'HARD ma semplicemente perchè oggi chi di solito acquista un HARD ha l'idee abbastanza chiare , mentre chi sceglie il SOFT si trova di fronte molta più offerta , variabili e la scelta giusta è spesso viziata da Mode , Marchi e dicerie varie...

Gli attacchi e gli scarponi , come le tavole , NON SONO TUTTI UGUALI !

L'attacco o Binding ha il compito di ''attaccarvi''  alla tavola e per fare questo è fondamentale che aderisca perfettamente allo scafo dello scarpone  !! vi consiglio quando comprate un attacco di andarci con il vostro scarpone e provarcelo dentro !!
di solito gli attacchi hanno le taglie , S ,M, L oppure S\M M\L L\XLecc.... ad ogni taglia corrisponde un range di numeri di scarponi compatibili...
di solito trovate un indicazione del Genere:

Small: Fits Boot Sizes 21.0 - 24.5
Medium: Fits Boot Sizes 25.0 - 28.5 
 Large: Fits Boot Sizes 29.0 - 32.0
**può Variare da Marchio a Marchio

In questo esempio indico i numeri degli scarponi in MONDOPOINT ( la misura dello scafo, più avanti approfondirò quest'aspetto)

la prova da fare è semplice, una volta trovata la giusta corrispondenza di taglia tra scarpone e attacco , mettetelo dentro e chiudete le fasce..

l'attacco è composto da più parti ,ognuna delle quali può essere regolata in modo più o meno preciso per svolgere al meglio il proprio compito.

L'attacco nella maggior parte dei casi è composto da:

BASE - è il telaio dell'attacco , dove vengono montati tutte le varie parti , può essere in un pezzo unico ( materiale composito -Nylon - fibra di Vetro ) o in 2 pezzi con talloniera regolabile ( in alluminio) la composizione in percentuale determina un attacco più preciso o più permissivo... Esistono attacchi Baseless , senza base , molto in voga negli anni 90 e riproposti recentemente da Burton con il sistema EST per non influire sul flex della tavola ....
DISCHI - permettono di regolare i gradi di apertura degli attacchi e fissano la BASE alla tavola. Possono essere Standard o Mini .. il disco più piccolo diminuisce il contatto sulla tavola agevolando il Flex...
BUSHING o GAS PEDAL - Può essere sopra la base o insertato in essa , smorza le vibrazioni e assorbe gli impatti nei salti , può essere pari o avere qualche grado di inclinazione ''Canting'' per agevolare i passi Oversize , utili nel freestyle....


Base con sistema Bushing Ammortizzante 

SPOILER o HIGHBACK - da sostegno sulla parte posteriore , può essere in uno o più raramente in 2 pezzi , simmetrico o asimmetrico , il materiale è lo stesso della base ma con percentuali di composizione diverse per regolarne il Flex. é regolabile per quanto riguarda l'inclinazione in modo da avere più contatto con lo scarpone e trasferire più velocemente il carico sulla lamina Backside (dei Talloni) utile per una conduzione più precisa.




le FASCE o STRAPS dell'attacco devono aderire perfettamente allo scarpone e devono essere centrate , sia sulle caviglie che sulle punte, in modo da svolgere il loro compito  in modo omogeneo .
La pianta del piede deve essere centrata il più possibile nella base ,questo è importante perchè quando andremo a montare gli attacchi sulla tavola dovremo centrare anche l'attacco  in modo da non  far sporgere troppo punta e tallone  dalla tavola  e  distribuire bene il peso sulle lamine quando snowboarderemo!!






Le FASCE  superiori  possono essere simmetriche o asimmetriche ,
di solito quelle asimmetriche (con maggior volume verso l'esterno del piede) sono utilizzate su attacchi più rigidi , adatti ad essere montati su tavole dal flex sostenuto per un uso perlopiù in pista ,  fasciando di più irrigidiscono il flex dell'accoppiata Scarpone-Attacco. Come già accennato prima un Set Up Rigido aiuta a mantenere il controllo in velocità anche utilizzando una tavola Soft !!
Quelle simmetriche caratterizzano la maggior parte degli attacchi freestyle e possono essere più o meno morbide in base al livello dell'attacco...più  morbide danno maggior mobilità , ottime per street e jibbing ... .. più rigide danno più stabilità in park e sui  saltoni....

La maggior parte degli attacchi sul mercato condividono lo stesso sistema di chiusura ad eccezione dei FLOW ed alcuni tentativi di Imitazione..


Gli attacchi ad ingresso posteriore come i FLOW fondamentalmente funzionano come quelli Classici e valgono le stesse regole di quelli con le  Fascie ... se ben regolati funzionano molto bene (esistono più leggende sui FLOW che sul CHUPACABRA)  ...ci va solo fatta l'abitudine perchè ''diversi''....
per anni sono stati pubblicizzati per la velocità con cui si aggancia il piede...oggi sono velocissimi anche gli altri , e anche i Flow hanno i cricchetti !!
DEGUSTIBUS !

Tirando le somme , anche se a prima vista gli attacchi SOFT sembrano tutti uguali , i materiali con cui sono costruiti e la forma dei suoi componenti ne fanno la differenza !!


mercoledì 30 ottobre 2013

SNOWBOARD - GUIDA - Camber


30 OTTOBRE 2013

Oggi tra le specifiche delle tavole si da molta importanza al tipo di CAMBER , un aspetto dello snowboard fino a qualche anno fa trascurato in quanto tutte le tavole condividevano lo stesso sistema !
Per Camber si intende la curvatura della tavola sull'asse longitudinale,ovvero  una sorta di ponte ad arco tra punta e coda...

la tecnologia costruttiva delle tavole derivando da quella dello sci ne ha condiviso molti aspetti compreso quello di avere un camber positivo in modo da aumentare la tenuta in curva. Andando a comprimere il Camber infatti  si incontra una resistenza da parte dell'attrezzo e ne consegue una spinta di reazione...  questa spinta prende il nome di POP , la costruzione e i materiali usati fanno sì che questo sia più o meno marcato !
Negli sci tradizionali (lasciando da parte quelli freestyle e Freeride) il ''Ponte'' cade con la zona di massimo arco perfettamente sotto al piede e il suo scopo appunto , è  quello di migliorarne la tenuta in curva sfruttandone la reattivitità!
Nello snowboard avendo entrambi i piedi su di un unica tavola è possibile modificare il Camber in base all'utilizzo e al nostro stile!

Negli ultimi anni i produttori si sono concentrati su questo aspetto sviluppando diversi tipi di Camber...

CLASSICO ( Il Ponte tradizionale , chiamato anche Camber Standard )

PIATTO ( senza Ponte , chiamato anche Camber Zero o Flat)

INVERSO ( Con ponte contrario , NON BANANA ,il Banana tech di Libtech è un camber IBRIDO)

IBRIDO ( è la combinazione di più camber insieme , ad esempio GULLWING e HOTWING di NITRO
FLYNG V di BURTON , BANANAtech e EC2 di LIBTECH , CAMROCKdi Jones o YES e molti altre combinazioni con Rocker vari in punta e coda...)






 ..non che quello classico sia sbagliato , anzi un camber tradizionale più o meno accentuato in determinate circostanze ha sempre il suo perchè ..ad esempio può esserela scelta giusta  per chi  semplicemente vuole una tavola più performante in velocità e in Pista...
 Molti Pro preferiscono il camber tradizionale, soprattutto chi salta in park grossi o gira in Pipe.

diversamente per chi cerca una tavola più facile e permissiva o per chi preferisce eseguire piccoli trick in pista e press  , slidare strutture in park , girare in street o surfare in fresca ...può orientarsi su un camber piatto , inverso o ibrido !

Il camber INVERSO molto in voga all'inizio ora  sta lentamente scomparendo a favore di quello IBRIDO in quanto la sua utilità è limitata alla neve fresca o al Jibbing senza troppe pretese... il di POP di queste tavole è ridotto al minimo **

**provate a mettere su di un piano una tavola a camber Classico  , inclinatela di 45 Gradi e schiacciatela al centro fino a farle toccare il piano con la lamina , maggiore sarà la distanza dal piano , maggiore sarà la pressione che dovrete fare per farla aderire alla superficie ...di conseguenza  sarà maggiore anche la spinta che avrete indietro dalla tavola (POP )!  aumentando il CAMBER e la rigidità della tavola  aumenta anche il POP.... Facendo questa prova con un Camber inverso la spinta che avremo indietro è praticamente nulla in quanto non c'è escursione, la tavola al centro toccherà praticamente il piano !
I Camber Piatti diciamo che mantengono un POP neutro , non sono ''precaricati'' in quanto non hanno ponte,
ma una volta inclinata la tavola sfruttando la sciancratura andando a comprimere la tavola  è possibile notare una leggera escursione!
Le tavole a Camber IBRIDO sono studiate in modo da ''dosare'' al meglio il POP !!
Il sistema GULLWING di NITRO ad esempio combina un Camber INVERSO con uno CLASSICO
tornando ''positivo'' sotto gli attacchi , il profilo sembra un ala di gabbiano e mettendo la tavola inclinata di 45° sul piano vedrete che proprio sotto gli attacchi sono presenti 2 piccoli CAMBER !! questo in termini
pratici si traduce con una tavola  facile da Gestire , giocosa come un camber inverso  ma al tempo stesso precisa in curva e reattiva ''quasi '' come un Camber Classico, o meglio un camber Piatto !!
Le Tavole con CAMROCK ovvero con camber classico e rocker in punta e in coda invece mantengono il pop del camber tradizionale combinato con il rocker in punta e in coda che agevola la surfata in neve fresca .
Tirando le conclusioni:

CAMBER CLASSICO:

Tavole HARD ,  Precise e reative , stabili alle alte  velocità , con shape direzionale per Pista !
F2 Speedster HARD

oppure tavole Freestyle dallo shape twintip e anima irrigidita per girare grosso in Park !
NITRO Eero Ettala Pro Model



CAMBER PIATTO

Il giusto compromesso , tavole reattive e permissive , in base alla costruzione è possibile realizzare tavole adatte sia ai principianti che ai freestyler che amano il Jibbing e lo street!

NITRO HAZE Entry level Freestyle True Twin


NITRO Swindle Bennee Pro model

CAMBER IBRIDO

In base alla costruzione è possibile realizzare una tavola facile e intuitiva per freestyle  oppure un Allmountain da una buona tenuta in pista e un ottima galleggiabilità in fresca !

NITRO SUBZERO con Camber Ibrido HOTWING con Flat Zone sotto gli attacchi
LIBTECH SKATE BANANA con Camber Ibrido BANANA TECH

NITRO TEAM Gullwing Camber Ibrido e shape directional twin
ALL MOUNTAIN FREESTYLE



JONES Mountain Twin con CAMROCK
ALL MOUNTAIN FREESTYLE
YES The Basic con CAMROCK
Twin Tip FREESTYLE